Bonificare tetto e rifare copertura

Hai dell’amianto sul tetto di casa tua? Hai il tetto realizzato in eternit? Se questo è la tua situazione allora è necessario devi bonificare il tetto e rifare la copertura con materiale sicuro che rispetti la normativa vigente magari in tegole con isolante. I costi di tale operazione dipendono da due fattori principali: la spesa da affrontare per lo smaltimento dell’amianto e il rifacimento totale o parziale del tetto.

Quanto costa bonificare il tetto e rifare la copertura?

Gli interventi che si rivelano maggiormente efficaci nel caso in cui vi è la presenza di amianto sono quelli che prevedono la completa rimozione e smaltimento adeguato in discarica. Il tuo tetto verrà totalmente bonificato eliminando ogni parte di amianto dal tetto effettuando un lavoro a regola d’arte. Il lavoro deve essere eseguito da specialisti del settore che seguiranno le regole indicate per la tutela ambientale, degli abitanti della casa e dei dipendenti che operano a contatto con l’amianto.

Quando un tetto in eternit diviene un pericolo

Eternit in realtà è un brand e non un materiale che invece è una composizione in fibrocemento a base di amianto prodotto dall’azienda che porta il nome Eternit da cui deriva la denominazione oramai utilizzata comunemente. Il brevetto di questo particolare prodotto è stato depositato nel 1901 da Ludwig Hatscheck che ha pensato di dargli questo nome per la sua durata eterna.

La pericolosità dell’eternit dipende dallo stato in cui versano i pannelli ondulati composti in tale materiale. Il grande pericolo dell’amianto è rappresentato dalle fibre da cui è composto. La loro forma assottigliata le rende facili da inalare se disperse nell’aria risultando altamente dannose per la salute umana fino a provocare il cancro. Inoltre l’amianto è deleterio anche per l’ambiente data la sua natura inquinante e la lunga durata del materiale che ne impedisce la decomposizione naturale.

Per questa ragione se un tetto è composto da eternit deve essere sottoposto a bonifica prima che subisca danni o rotture disperdendo nell’aria le sue fibre. La normativa che riguarda tale materiale ha quindi, incluso regole specifiche per lo smaltimento dell’amianto che deve essere effettuato solamente da professionisti che sanno come agire per non mettere in pericolo se stessi, le persone e il territorio.

Come avviene la rimozione dell’amianto e il rifacimento del tetto?

Gli operatori agiscono mettendo in sicurezza l’area circostante seguendo il protocollo stabilito dalla normativa

Per poter rimuovere i pannelli in eternit e trasportarli fino ad una discarica autorizzata e predisposta per lo smaltimento di tale materiale, gli operatori specializzati provvederanno a incapsulare ogni lastra in materiale speciale. In questo modo si impedisce la rottura e la dispersione delle fibre di amianto evitando ogni pericolo.
In seguito si procederà con il rifacimento del tetto applicando prima un isolante e in seguito le tegole che si ritengono più opportune secondo i casi specifici.

Come riconoscere l’eternit?

Il tetto in eternit viene identificata da un tecnico specializzato effettuando alcune verifiche come l’anno di edificazione dell’abitazione o altro tipo di edificio che se costruito dopo il 1994 non può essere etrnit; il marchio della ditta per capire se è una produttrice di pannelli contenenti amianto; esami di laboratorio specifici per stabilire se è presenta l’amianto all’interno dei pannelli. Quest’ultima è obbligatoria secondo la normativa in un’operazione di bonifica.

Quando vige l’obbligo di denuncia e rimozione di un tetto eternit?

Se sulla tua casa vi è una copertura composta da eternit, hai l’obbligo di denunciare la presenza di amianto presso l’ASL di competenza. Prenota ora una valutazione per sapere se è necessario effettuare una bonifica e rifare il tetto.

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